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Post al volo...

Buongiorno!!!

Mi trovo davanti ad un vero e proprio bivio professionale... forse ne ho accennato anche nel post precedente, ma mi si presenta la necessità di scegliere tra un lavoro che conosco e che faccio da (troppo) tempo, ed uno che ancora non ho imparato come vorrei e che non mi da ancora le certezze economiche per essere serena e tranquilla...

Detta così, so che il 99% delle persone direbbero: e ci pensi anche? Ovviamente tieniti il lavoro che hai già... ma il problema è che questo lavoro non mi da la possibilità di stare a contatto con la gente e soprattutto di avere tempo libero per la mia gnoma (leggi, Figlia) e per Marito. 

Insomma, sono veramente tentata di lanciarmi in questa nuova avventura, perchè so che sarà emozionante e che mi potrebbe rendere molto felice... devo solo capire se dentro di me ho le capacità necessarie per questo lavoro. 

Boh... al prossimo post spero di poter dimostrare maggiore sicurezza! May

Vaneggiamenti di una dattilografa.

Ciao!!!

Rieccomi qui... in questi giorni mi sono messa a cercare qualche annuncio di lavoro. In particolare, ho cercato "dattilografia" e "sbobinatura testi", dato che sono le cose che più mi piacciono fare e che passerei ore al computer a scrivere, se ne avessi motivo... 

Per il momento non ho trovato molto, a parte dei medici che cercano per registrare le cartelle mediche in formato digitale... quando ho visto tante richieste, mi è venuto da chiedermi come si possa fare un lavoro simile: a parte la difficoltà dei nomi di farmaci (ce ne sono tonnellate, con nomi simili tra loro), chi veramente riesce a leggere la scrittura dei medici? 

E da qui, un'altra riflessione: come fanno i farmacisti? Cioè, capisco la farmacia sotto l'ambulatorio del medico di base: probabilmente si sono incontrati ed il medico ha fatto un corso accelerato di "traduzione" per spiegare al farmacista come interpretare gli scarabocchi... ma il farmacista dall'altra parte della città, quello da cui vai perchè è l'unica farmacia di turno? Come fa a sapere cosa ha scritto quella "zampa di gallina" del mio doc?

 Ci sono per caso appositi corsi di traduzione nelle facoltà di medicina con specializzazione farmacia? Boh... chiederò al primo farmacista cordiale che trovo!

Comunque, a parte queste divagazioni, dicevo che cercavo annunci ma non ho trovato nulla nella mia zona. Bizzarro però il fatto che in altre città, tipo Monza, ci sia grande richiesta di tale mansione un pò retrò. Chissà perchè... 

L'idea mi è venuta perchè in questi giorni sto aspettando che il mio capo mi faccia avere un libro che sta scrivendo per le correzioni finali: impaginazione, revisione testi, correzioni di errori di battitura... insomma le piccole cose che adoro letteralmente fare!! 

Non vedo l'ora che arrivi perchè questo è esattamente il lavoro per cui sono più portata: in pratica, dovrei trovare un editore che abbia bisogno di un revisore testi... facile no? Basta girare l'angolo: qui in città gli editori sono numerosisssssssimi (come no!) e soprattutto sono sempre alla ricerca di gente strana e bislacca che adora leggere e correggere errori di battitura, che adora andare a caccia dei "doppi spazi" (che io puntualmente elimino, nonostante in fase di stampa sia praticamente impossibile notarli) e dei piccoli, insignificanti spostamenti di una virgola che, se messa in un altro punto, fa scorrere meglio il testo!

Mamma mia, mi appassiono anche solo a parlare di queste piccole manie che ho, figuriamoci se potessi farlo tutto il giorno ed essere anche pagata per questo! Sarebbe un sogno... 

Quindi (spot pubblicitario) mi raccomando: se volete scrivere un libro ma il vostro editore vi fa storie per la revisione testi, chiamate me e saremo soddisfatti entrambi!

Meglio che chiudo il post: ad ogni riga sembro sempre più svitata!

Un saluto dalla Romagna, alla prossima, May.

Vacanze finite...

Ciao a tutti! 

Le vacanze sono finite proprio oggi, ora sono qui sul divano che carico le foto su FB del nostro gruppo di amici, con relativi tag, lacrimucce, sorrisi, sospiri, risate...

Da domani si inizia a fare sul serio: stasera ho assistito ad un webinar in cui ho avuto alcuni buoni spunti per il lavoro, e di certo domani sarà una grandissima giornata!

Il pensiero al momento però torna agli amici che abbiamo lasciato, ai compagni di avventure di questi ultimi 10 giorni: ragazzi e famiglie affettuosi, che ci hanno accolto nel loro gruppo ormai consolidato da anni, e ci hanno trattato come se fossimo parte di loro fin dal primo incontro... 

Tre anni fa, la prima volta che siamo stati in Abruzzo in ferie, è stato un caso a farci conoscere, anzi per la verità è stata Figlia: la sua simpatia ha fatto colpo ed il gruppo di giovani ha iniziato a parlare con noi chiedendo informazioni sulla piccola.

Questo ci ha portato a foto di gruppo, ad incontri in piscina che lentamente hanno iniziato ad essere programmati, fino ad arrivare all'anno scorso, in cui il nostro gruppo era diventato uno, unico e unito. Le ferie sono state magiche proprio perchè quella compagnia era di nuovo insieme, abbiamo legato ancora di più (sempre per merito di Figlia, che ad un anno e mezzo era la star del gruppo...). 

Quest'anno poi è stato ancora più bello: le vacanze sono state prenotate negli stessi giorni, ci siamo messi tutti d'accordo e abbiamo anche fatto in modo di unirci tutti nello stesso tavolo per i pasti, ed avere gli ombrelloni vicino al mare... anche quest'anno la polpetta è stata il motivo delle risate più allegre, perchè ha una naturale solarità che la rende amabile a chiunque... la sua intelligenza ed il suo modo di fare ha creato le frasi della vacanza "Ma ciaaaaaaaao" e "Sei arrivato un'altra volta?". L'idea di 'Tia di creare un gruppo su What's App sicuramente ci unirà più di quanto potrà mai farlo FB, che già ci teneva collegati tra noi... Già aspetto il prossimo anno ed il ritorno tra quegli amici, già sento la nostalgia per i loro sorrisi, per le confidenze, per le risate... Non sono facile alle lacrime, per cui oggi non ho pianto, ma la voglia di essere di nuovo con loro è tantissima!!!  

Grazie a loro, questi giorni sono passati MERAVIGLIOSAMENTE BENE! 

Italian line dancer

Ciao a tutti!!!

Come preannunciato, sono in ferie: per 10 giorni mi godrò la piscina dell'hotel e la spiaggia abruzzese...

La bimba dorme al momento, così ho due minuti per raccontare una novità futura: ho scoperto che la mia parrucchiera di fiducia ama molto la musica country e che vuole provare a prendere lezioni di line dance! 

Io da anni ho la passione del ballo in linea "cowboy style" ma non trovavo nessuno abbastanza interessato da accompagnarmi alle lezioni... invece finalmente ci siamo, ed a settembre finalmente prenderò la mia prima lezione ufficiale!

Il cappello ce l'ho, gli stivali anche, mi manca solo un briciolo di coordinazione in più: ho grandi difficoltà nelle giravolte a comando, nel senso che spesso quando nel ballo di gruppo c'è una giravolta da fare io non riesco ad eseguirla in modo naturale perchè devo ragionare su come muovere i piedi... non sono l'unica vero?

A parte questa lieve incertezza sulle giravolte, però, di certo la voglia di imparare è tanta, soprattutto perchè così potrò finalmente ballare le canzoni del compianto George McAnthony che io ascolto quasi ogni giorno, saltellando come una pazza e battendo i tacchi a casaccio! Almeno da ottobre, o giù di là, non sarà più uno spettacolo così comico... 

Ps: uno dei miei cd preferiti di George:

Alla prossima, un saluto dall'Abruzzo, May

Tempo di valigie!

Ciao!!

Le cose vanno meravigliosamente bene!

Oggi è il giorno di controllo delle valigie, perchè sabato io, Figlia e Marito partiamo per i nostri 10 giorni di ferie!

In effetti io coi bagagli ho un rapporto un pochino contrastante: pur essendo una donna, ho la repulsione per le valigie stracariche, piene di abiti - magliette - pantaloni - canotte - e chi più ne ha, più ne metta, che non si indosseranno mai durante le vacanze! 

Mi spiego meglio: stiamo via 10 giorni? Mi porto al massimo 10 magliette delle mie preferite! Se qualcuna si sporca, si lava... userò il costume per quasi tutto il giorno a parte i pasti, quindi non avrò bisogno di cambi continui e frequenti. Scarpe? Le tennis con cui viaggio, un paio di infradito per la spiaggia e la camera, ed un paio un poco più eleganti se andiamo a fare una passeggiata per il paese la sera.

Non ho bisogno del phon, ma devo portare la schiuma per i ricci, altrimenti sembrerò un barboncino troppo cotonato... non mi truccherò di certo, quindi un peso in meno da portarmi dietro; ma di certo metterò in valigia qualche libro da leggere in piscina (si, ottimista! Conoscendomi, quando Figlia è in acqua io mi illudo di poter anche solo distogliere lo sguardo un momento?)... beh, c'è sempre la sera quando lei sarà andata a letto: il tempo per leggere lo trovo sempre!

La cosa più impegnativa per me sarà preparare la valigia proprio per Figlia, dato che a 2 anni e mezzo devo mettere in conto alcune difficoltà tecniche che possono sempre sopraggiungere, e che da brava mamma devo saper prevedere. Tipo? Boh, non ci ho ancora pensato... forse piove? Si ammala (ma sai no che siamo appena usciti dall'antibiotico??), o non dorme, o le passa la fame? Ho tutta la giornata per pensarci!!!

Comunque, la cosa importante è che si parte... poi se manca qualcosa, anche in paese ci sono i negozi, o se proprio non si può fare altrimenti, faremo senza! Problemi non me ne faccio di certo!!

Saluti dalla Romagna (ancora per poche ore), May

Quando un libro fa riflettere...

Ciaoooo!

L'ora è tarda ma non potevo fare a meno di scrivere...

Ho appena raggiunto un punto del mio nuovo libro in cui mi sono fermata e sento il bisogno di una riflessione sulla mia situazione attuale.

Il libro è questo,

 e me lo ha consigliato la mia sponsor nell'attività di Network Marketing che sto avviando da qualche mese. Mi ha incuriosito molto la sua descrizione del libro e ne ho scaricato un'anteprima nel telefono: erano solo poche pagine ma mi hanno conquistato al punto che domenica, mentre ero al mare dai parenti, non ho potuto fare a meno di entrare in una libreria e comprare una delle due ultime copie disponibili, anche se sapevo che su Amazon lo avrei trovato scontato!! Non potevo aspettare!

La cosa che mi ha colpito particolarmente è stata che le prime pagine del libro sembravano proprio scritte per me, raccontavano alcune delle sensazioni che ho qualche volta nella mia vita quotidiana, e mi "parlavano" ad un livello quasi inconscio.... è difficile da spiegare, ma sono certa che per la stragrande maggioranza delle persone che decideranno di leggere questo libro, questa sensazione sarà forte e chiara, ed allora penserete: aveva proprio ragione!


Tornando a noi, sono arrivata ad un punto molto particolare, in cui il protagonista viene spronato ad analizzare la sua vita, il suo passato, per comprendere in che direzione si sta muovendo e quali passi dovrà compiere per "evolversi" e migliorare tutti i settori della sua vita... 
Questo passaggio mi ha portato, come dicevo, a ragionare su me stessa, sul mio passato, sul mio destino; cose su cui raramente avevo riflettuto in passato, e men che meno mentre leggevo un libro appassionante e coinvolgente come questo. Chiunque mi conosce infatti sa che per me è praticamente impossibile smettere di leggere un libro che mi acchiappa. Io sono quella capace di fare le due di notte per rileggere per la ventiduesima volta un certo passaggio de Il Signore degli Anelli... io sono quella che può anche rinunciare al pranzo pur di non allontanarmi dalla scena clou di un libro di Stephen King... io sono quella che riesce ad aspettare 2 ore e mezza l'amica sotto casa pur di non staccare gli occhi dalle pagine del Codice da Vinci...


Il fatto che abbia deliberatamente deciso di chiudere il libro e rifletterci sopra, è un chiaro segnale che, almeno per me, questo libro è qualcosa di più di un semplice racconto, di pagine stampate, di una storia che ti porta lontano dai tuoi pensieri quotidiani, di un passatempo... può diventare qualcosa di più, e sento la necessità di trasmettere queste sensazioni a chi vorrà leggere questo mio post perchè voglio condividere la fortuna di aver sentito parlare di questo libro!


Buona serata a tutti dalla Romagna, al prossimo post, May

Rocky Balboa

Non conta quanto forte colpisci: conta quanto forte puoi essere colpito, e continuare ad avanzare. Quanti pugni puoi prendere, e continuare ad avanzare. Questa è la sostanza della vittoria.

Ci sono 2 forze motivanti di base: paura e amore.
Quando siamo impauriti, rallentiamo la nostra vita.
Quando siamo innamorati, simao aperti a tutto ciò che la vita ha da offrirci con passione, eccitazione e accettazione.
Abbiamo bisogno di imparare ad amare prima noi stessi, in tutta la nostra gloria e le nostre imperfezioni. Se non possiamo amare noi stessi, non possiamo aprire completamente le nostre abilità di amare gli altri, o il nostro potenziale creativo. L'evoluzione e tutte le speranze per un mondo migliore rimangono nella visione senza paura e a cuore aperto della gente che abbraccia la vita.

Viaggio a Sogliano... e dintorni!

Buongiorno a tutti voi!!!

Oggi vi racconto un viaggio un pò strano che ho fatto stamattina con mia figlia... 

Premetto che nella mia famiglia ci sono il genere di persone da: "Dove andiamo oggi? Boh, intanto partiamo... poi si vedrà!".

Ecco, il mio viaggio è stato praticamente così. Ero partita con l'intenzione di andare a Fiabilandia, dato che Figlia di due anni e mezzo non ci è mai stata e che ora inizia a riconoscere i personaggi delle favole. In realtà faceva veramente troppo caldo per restare in pianura, così ho deciso di avviarmi verso il lago Pontini, dietro suggerimento materno. 

Strada facendo, mi sono ritrovata sulla E45 e leggevo ogni volta i cartelli stradali per vedere le varie uscite disponibili. Quando ho letto 'Rubicone' ho deciso di uscire... ho seguito la strada, alla ricerca di un paesino un pò suggestivo con mura, almeno un accenno di castello... finchè, dopo duemila curve e tornanti, mi sono trovata davanti Sogliano.

Devo dire che con il caldo che c'era, non ho avuto molta voglia di girare il paesello e mi sono limitata ad un succo di frutta al Bar Centrale (consigliatissimo, perchè anche se non mi avevano mai visto la barista e la figlia sono state carinissime, soprattutto con Figlia - cosa che conquista sempre un'opinione favorevole di Madre). 

La parte più comica è stata quando mi sono accorta che, dopo aver messo il disco orario ed aver aiutato Figlia a scendere dal seggiolino, ho chiuso tranquillamente lo sportello lasciando le chiavi in macchina e gli sportelli totalmente aperti!!! Per fortuna me ne sono ricordata, anche se dalle parole della titolare del bar potevo anche evitare di preoccuparmi dato che tanto in un paese così piccolo non succederà mai un furto d'auto: si conoscono tutti, ed è impossibile non risalire a dove finisce una macchina!

Ma a scanso di equivoci, son tornata di filato a chiudere... sono una donna di città a quanto pare!!! 

Dopo il succo, una brevissima passeggiata fino ad un negozietto di rivendita formaggi (tipici della zona), un'altrettanto breve sosta per ammirare il panorama, e ci siamo rimesse in viaggio verso la pianura.

Durante la discesa, ho continuato a guardarmi intorno alla ricerca di un locale dove fermarci per un pranzetto on the road, ed alla fine, dalle parti di Longiano, ho trovato una piccola trattoria, che però non mi ha entusiasmato: le penne erano abbondanti, e questo è buono, ma il ragù lasciava a desiderare e soprattutto era disposto solo sopra, di modo che una volta finito di mescolare, le penne erano quasi fredde... 

A parte questa piccola nota, comunque, il viaggio direi che è andato meravigliosamente bene, anche se tutti quei tornanti hanno un pò infastidito lo stomaco di Figlia... ma si è ripresa in fretta! Ha preso dalla mamma anche questo a quanto pare! 

Ps: un libro che ho trovato in edicola su a Sogliano e che mi ha incuriosito:

Al prossimo post, un saluto dalla Romagna, May.

Dimagrire? Lo faccio meravigliosamente bene!!!!

Ciao a tutti! Siamo un pò spariti dalla circolazione, e vi chiedo scusa a nome di tutti! Adesso però siamo tornati con tutte le giuste intenzioni: le ferie sono finite (quelle dal blog intendo, quelle nella realtà sono in corso al momento), e noi ripartiremo tutti con grandi novità, grandi contenuti e soprattutto mille post!

Quello di oggi per me è un piacere speciale, perchè ho la possibilità di farvi sapere che... attimo di suspence... grazie ad un libro ho perso circa 4 chili e mezzo in 14 giorni!!!!!

Il libro di cui parlo è questo:

Vi consiglio di acquistarlo subito (tra l'altro, su amazon si trova ad un prezzo ribassato, per fortuna!!) e di leggerlo, se volete provare una dieta innovativa, seria, fondata su dati scientifici reali e che non sia troppo impegnativa! Ebbene si, ho detto che non è impegnativa: infatti il concetto che sta dietro questa dieta è: stai attento a mangiare pochissimo per due giorni a settimana, e negli altri cinque puoi mangiare dove e cosa vuoi!!! 

Lo so, è strano leggere parole del genere e associare l'idea di una dieta: io stessa durante le prime pagine ero un pò scettica, ma poi, continuando a leggere, ho capito cosa significa veramente tutto questo, e devo ammetterlo: riesco a seguire meravigliosamente bene la mia prima e - ne sono certissima - unica dieta!!! 

Rinnovo il mio consiglio: se avete qualcuno che abbia, o se voi stessi avete difficoltà con il peso eccessivo, questo libro è in assoluto quello che fa per voi!!  
Se invece volete avere contatti con un gruppetto di persone che stanno cominciando a seguire questo regime alimentare in Italia, su FB c'è il gruppo "Dieta 5:2 in Italia!", sarà un piacere scambiare le nostre opinioni in merito!

Per ora vi saluto, un abbraccio grandissimo, May

Mi vien da ridere...

Ciao a tutti!

Sono May, e stamattina ho strappato una meravigliosa risata a mia madre... è stato buffo sentirla ridere tanto per telefono! Ecco cosa è successo:

Scena: mattina presto, entrata del negozio. 

Protagonisti: May e Socio.

Trama: Socio chiede a May di cambiare il cartello promozionale nel piazzale del negozio. May chiede dove siano il pennello e la vernice, e Socio le consegna una mezza bottiglia tagliata, con dentro un liquido rosso ed il pennello, dicendo: "Tieni, usa questi". 

May, senza guardare troppo bene nella bottiglia (brava oca!!!), esce nel piazzale. Si piazza davanti al cavalletto, cercando di calibrare bene la scrittura: deve scrivere in grande, ma senza esagerare o la frase non ci sta! Concentratissima, intinge il pennello, lo scola un pochino, e parte con la prima lettera...

Imprevisto: appena il pennello tocca il foglio di carta, comincia a colare una cascatella di liquido rosato, che macchia la metà del foglio. 

May in panico: non ha troppo tempo per fare quel lavoro, deve servire i clienti! Corre all'interno del negozio con una falcata ampia e leggera (per non far sapere a Socio che è successo un mezzo disastro!) e recupera della carta, poi torna fuori a cercare di tamponare la chiazza rossastra.

Questi i fatti, ma la risata da cosa è stata causata? Dal fatto che Madre si è immaginata la mia faccia quando mi sono accorta che il pennello colava acqua sporca invece di verniciare!!! Ha passato ben cinque minuti a ridere di gusto ripetendo: "Stavi scrivendo con l'acqua!!" e non contenta ha fatto ridere anche Zia... 

Per i più curiosi: poi sono andata da Socio che, bello tranquillo, ha detto "Ah, la vernice è sotto il lavandino, perchè non l'hai presa?" e poi proseguire con "Beh, appena hai tempo cerca di farlo meglio, così non è molto invitante!" 

Ma DAI ??? 

Sole, spiaggia, pioggia...

Ciao a tutti!!!

Dal colore blu della scrittura, potete intuire che sono May...

Oggi ho avuto una meravigliosa giornata! Sono stata al mare con la famiglia: io, marito e figlia siamo partiti per andare a Lido di Classe, per una giornata in spiaggia... Prima di partire Figlia ci ha deliziato con un piccolo saggio di canto e ballo: la bella lavanderina alla sua maniera, che ridere!!! Le ho anche fatto un video che scaricherò presto sul pc, per evitare di poterlo perdere!!! Arrivati in spiaggia, Figlia inizialmente manifestava un pò di ribrezzo per la sabbia, ma pian piano si è abituata. Marito invece era entusiasta di essere riuscito a trascinarmi in spiaggia (io preferisco solitamente le piscine, dove l'acqua è 'meno abitata' ed il fondale più liscio), e questa sua felicità ha reso felice anche me... 

Abbiamo passato una meravigliosa mattinata, poi dopo il pranzo (io ho condiviso con Figlia dei maccheroni salsiccia e zafferano deliziosi!!!!) ci siamo seduti per un pò sotto l'ombrellone... e lì è arrivata una leggera pioggerella, quella sufficiente a far rinfrescare in modo delizioso l'aria. 

Nel frattempo, io sono riuscita a far addormentare Figlia in braccio a me, ad un paio di metri dall'area giochi popolata di bimbi festanti... che gioia vederla addormentarsi anche nella confusione più totale, mi fa sentire una brava mamma perchè sono stata io a non volere che da piccola ci fosse il coprifuoco quando lei dormiva di pomeriggio. Ho sempre detto: "la sua unica abitudine deve essere non avere abitudini" e per il momento ce l'ho fatta... anche se ha solo due anni, sappiamo affrontare ogni situazione, perchè comunque la soluzione ai problemi la troviamo in pochissimo tempo! 

Ma non potendo farla dormire sotto la pioggia, abbiamo deciso di tornare a casa, e questa sera io e Figlia ci siamo godute una pizza coi nonni, mentre Marito era a casa a riprendersi dalla stanchezza...

Ora vi auguro una MERAVIGLIOSA notte, sogni dolci e sereni, ed un risveglio all'insegna della positività! 

Al prossimo post, un saluto dalla Romagna!

Ciao a tutti.

Sono Samantha, per gli amici Samy. Ho 28 anni ancora per poco, e di lavoro faccio assistenza agli anziani. Insieme, faccio questa attività di network marketing che mi fa stare meravigliosamente bene. Per me queste due parole hanno un gran significato, intendo tutto il mio stare bene, la mia energia e la positività...

Quindi "stare meravigliosamente bene" per me vuol dire tutto questo, e ringrazio la mia vita per quello che mi dà ogni giorno... per quello che mi fa vivere. 

Auguro a tutti voi di stare meravigliosamente bene!

Biografia di un Sorriso, by Kosta

Buongiorno a tutti !!!!

Sono ancora Maura, ed in attesa di ricevere i post dei miei compagni di blog, vorrei condividere con voi una meravigliosa lezione che ho appena appreso... Alcuni mesi fa, grazie alla mia attività più emozionante, ho sconosciuto Kosta, il primo HappyCoach in Italia. Un uomo eccezionale, ha saputo trasmettere emozioni ed entusiasmo a tutti coloro che lo hanno ascoltato...

Mi sono registrata al suo blog ed ho scaricato alcuni ebook gratuiti, tra cui "Biografia di un Sorriso" (lo puoi trovare cliccando qui). Consiglio vivamente la lettura di queste poche pagine, perchè sono capaci di insegnare quanto si può ottenere semplicemente cambiando pochissime abitudini nella vita di tutti i giorni.

Quelle righe che ho letto poco fa, mi hanno portato a riflettere su quanti di noi sono restii a fare complimenti, o sottolineare ciò che di buono qualcuno fa per noi! Tante volte diamo per scontato quello che abbiamo, o quello che otteniamo ogni giorno: un sorriso, un grazie, un saluto fatto con il cuore, sono tutti gesti che possono arricchire la nostra giornata di un pizzico di serenità in più, invece spesso ignoriamo queste cose perchè siamo troppo concentrati sui mille impegni, sulle responsabilità, sulle liste di cose da comprare e da fare ogni giorno, sulle telefonate da fare, sul lavoro. 

Il problema in un comportamento del genere è che rischiamo veramente di far pesare la bilancia sulle cose difficili e complicate, mentre tanti piccoli gesti di affetto e stima, se notati ed accolti nel proprio animo, posso riportare un pò di equilibrio nella nostra vita ! 

Ecco perchè consiglio a tutti voi di dare un'occhiata al blog: iohounsogno.it scritto dal meraviglioso Kosta... 

il primo HappyCoach italiano è un esempio da seguire!!!

Al prossimo post, un saluto dalla Romagna!

Ciao a tutti, e benvenuti!

Mi prendo la libertà di avviare questo blog per prima, e mi presento! Per il momento siamo in tre, anche se il nostro blog, esattamente come il nostro progetto di lavoro, è aperto a chiunque... 

Io abito in una piccola città della Romagna, ho 29 anni e sono sposata dal 2010. A febbraio 2011 ho avuto Alessia, la mia primogenita (spero non unicogenita), una bellissima bimba bionda con occhi azzurri!

Faccio due lavori, uno impegnativo, l'altro, che condivido con i miei due compagni di blog, è molto più emozionante!

Il titolo del nostro blog ha un significato molto preciso, che ciascuno di noi spiegherà a livello personale: io ho voluto riportare la risposta che cerco di dare ad ogni domanda che mi viene rivolta, ad esempio come va il lavoro o ancora come stai. Quando la risposta non può essere meravigliosamente bene, mi impegno per migliorare la situazione e renderla più positiva!

Spero di poter contagiare presto tantissime persone in questo mio modo di agire, che ho imparato a mettere in pratica recentemente e che mi da tantissime conferme ogni giorno. . .

Godetevi la nostra compagnia, e ogni commento vorrete darci, sarà per noi prezioso! 

Al prossimo post, un saluto dalla Romagna!